Wild Art Project è un collettivo artistico nato nel 2019 dall’incontro di Samantha Vichi e Olga Sperduti.
Le due artiste sono accomunate da una provenienza geografica rintracciabile nel centro Italia e da una propensione ad identificare l’Arte con il fare, come scambio tra diverse realtà in una dimensione laboratoriale.
Dopo la laurea, conseguita presso l’Accademia di Belle Arti di Brera al corso di Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica, il collettivo ha deciso di mettere radici a Milano dando vita ad uno spazio fluido che ospiterà eventi artistici, mostre e laboratori con l’obiettivo di riservare diverse progettazioni all’ambito sociale.
Le opere e i progetti eseguiti dal collettivo sono accomunati dall’intenzione di stravolgere stereotipi e preconcetti tramite l’arte. L’utilizzo del metodo terapeutico nei loro laboratori nasce dall’intento di creare una connessione specifica tra il materiale utilizzato e chi ne fruisce allo scopo di ottenere un benessere psicologico e fisico; il pubblico è co-produttore o partecipante e l’opera è testimonianza di un percorso condiviso. Tale condivisione si espande anche alla collaborazione con altri artisti e terapisti, onlus e altri enti.
Thessaloniki project è la prima attività ideata, che coinvolge le donne e le ragazze adolescenti del campo profughi di Diavata in Grecia.



